Un viaggio sensoriale nell’agricoltura siciliana con il progetto “E’ pronto a tavola”

Un viaggio sensoriale nell’agricoltura siciliana. E’ stato questo il progetto “È Pronto a Tavola” ospite del BAM di Ragusa, su idea dell’associazione ”La Città Felice Onlus”, con il sostegno del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e della Regione Siciliana, questo progetto ha segnato un momento di celebrazione dell’agri-cultura sostenibile.

Attraversando le bellezze delle nove province siciliane e coinvolgendo 15 comuni, il progetto ha tessuto una trama di educazione e consapevolezza, puntando i riflettori sull’importanza dei prodotti agroalimentari locali, la tutela dell’ambiente e il sostegno dell’economia attraverso l’agricoltura sociale.

La Giornata è stata scandita da dialoghi e delizie culinarie che hanno preso il via alle 11:00, con la presentazione dei Gruppi di Acquisto Solidale (G.A.S.), simbolo di un consumo consapevole e vicino alle realtà locali. A relazionare sul tema Catia Pasta, Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Ragusa, e poi Larisa Andrei, coordinatrice del progetto “E’ pronto a tavola”, Salvo Palermo, esperto del progetto, Alfonso Parisi, nutrizionista, Pinuccia Nallio, Presidente dell’Associazione Comitato Capofila ATS Terzo Settore, Antonio Giovanni Siciliano, UISP Comitato Territoriale Iblei APS, Giovanni Canzonieri, ASD Game Sport di Ragusa, Giorgio Dimartino, ASD Polisportiva Pegaso, Erman Dinatale, ASD Ragusa Rugby Union e Caterina Melai, responsabile dell’inclusione in cooperativa sociale Proxima. A chiudere i lavori Viviana Stefanini.

Alle 13 si cambia volto: le cucine si sono accese🍴 e gli spazi si sono trasformati in palcoscenici dove maestri della cucina siciliana hanno danzato tra pentole e fornelli, offrendo dimostrazioni culinarie che hanno miscelato la sostenibilità con il piacere del palato.

“È Pronto a Tavola” non è stato solo un mero appuntamento gastronomico, ma si è rivelato un vero e proprio impegno verso l’educazione alla sostenibilità e un investimento concreto nell’agricoltura sociale e nella valorizzazione dell’economia locale, incentivando la scoperta dei produttori locali, abbracciando la causa della tutela ambientale.